Percorso ad anello. Si tratta del
percorso 3V: variante alta all’andata, variante bassa al
ritorno.
A piedi: incamminarsi per via Santa
Croce, seguendo i segni bianco/azzurri del 3V. La stradina,
asfaltata, attraversa a sx un boschetto; poi al bivio prendere a
dx per Campo Castello (m. 848). Ora il sentiero attraversa la
Costa Nibbia, quindi sale a dx su un dosso fino ad una
postazione di caccia. Da qui, per scarse tracce ma con buona
segnaletica si risale un canaletto erboso, poi un crinale breve
ma ripido, fino alla sommità della Punta Reaì (m. 1247): h 1.30.
Seguendo il crestone si perviene in 15 minuti sulla seconda
cimetta, la panoramica Punta Ortosei (m. 1272). Scesi ad una
forcella (dove s’incontrano i segni bianco/rosso/verde del
sentiero della Resistenza) si risale, sempre verso sud, un
rilievo secondario, pervenendo, due ore dopo la partenza, alla
Passata Vallazzo (m. 1185). Da qui è meglio non seguire il
vecchio sentiero di sx, prendendo invece il nuovo tracciato che
in un’ora, porta sul fondo della Val del Duppo, in un paesaggio
sconvolto dalle postazioni di tiro. Una stradina in lieve
salita, aperta anche agli automezzi, percorre le pendici
orientali del Campo Castello, fino a pervenire al bivio dove ci
rimettiamo sul sentiero del mattino, tornando alla Cocca di
Lodrino.
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