Percorso ad anello. I ripiani sulla
sommità testimoniano dell’esistenza di un antico castello,
distrutto da Venezia nel Quattrocento quando s’impossessò dei
territori di terraferma. Avendo tempo, prima di rientrare, si
può scendere sotto la frazione per visitare il sistema di ponti
e costruzioni del Porto, sui fiumi Brembo e Imagna.
Dalla
chiesetta parrocchiale di San Gottardo (m. 304) di Clanezzo
(alla confluenza del Brembo con l’Imagna) seguire la stradina
fino all’agriturismo Belvedere. Da qui seguire la sterrata e poi
il sentiero, sv 571, dedicato al partigiano Angelo Gotti. Si
transita accanto alle grandi vasche del dismesso Bacino (m.
684), quindi dai ruderi delle Stalle Ubione (m. 763), pervenendo
sulla terrazzata sommità con croce, tavoli, rifugetto/bivacco.
Si scende per sentiero sul fianco orientale, passando accanto
alla piccola teleferica, giungendo al Roccolo della Passata (m.
727). Il sentiero porta poi alla Cascina /ex-rifugetto Final (m.
632). Usciti dalla Valle dei Morti, si attraversano le frazioni
di Sopracorna (m. 489), Casanino (m. 469), Ubiale (m. 336)
Seguendo per tre chilometri la stradina comunale ipotrafficata
parallela al corso del Brembo, si torna a Clanezzo.
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