VIA VALERIANA

ITINERARIO STRADALE: Palazzolo s/o, Iseo , Pilzone     

QUOTA MASSIMA RAGGIUNTA: 903 slm

TEMPO  DI PERCORRENZA : 5 ore ( 20 km )

DIFFICOLTA’: Turistico

PARTENZA: ore 6,30

COORDINATORI: Bertoli Giovanni – Piantoni Claudio – Gozzini Gianfranco

La Via Valeriana è l’antica strada che collegava Brescia con la Valle Camonica, fin dai tempi della dominazione romana. Il nome Valeriana deriva forse dal console Publio Valerio anche se l’ipotesi più accreditata individua in Valeriana la storpiatura di Vallesiana, cioè la strada che percorreva la Valle Camonica a partire dal lago.

Se è controversa la sua origine romana è certo che si trattava dell’unico percorso via terra per scavalcare il massiccio del Trentapassi , che  ha separato nettamente Marone da Pisogne fino alla costruzione, in epoca asburgica della strada litoranea Vello-Toline. La Valeriana rappresenta un vero e proprio itinerario culturale e storico, oltre che ambientale di assoluto pregio, caratterizzato da una sequela ricchissima di pievi campestri, con notevoli cicli di affreschi , borghi rurali antichi, edicole, torri di avvistamento e ruderi che testimoniano la presenza di fortificazioni e hospitali. La Valeriana parte da Pilzone e, fino a Pisogne,  offre  la suggestione di uno splendido anfiteatro naturale sullo spettacolo di Montisola e sulle due isole minori con alle spalle una corona di monti che fanno da spartiacque con la Valle Trompia, dominati in questa prima parte, dalla maestosa e imponente colma del Monte Guglielmo. Lo scenario cambia verso l’altipiano di Zone continuando poi verso l’omonima croce dove la Valeriana raggiunge la quota più elevata con una spettacolare  vista sulla parte superiore del lago verso la Val Cavallina e il lago d’Endine da cui si imbocca la discesa verso Toline.

In una baita ristrutturata dal socio Cai Ciso è prevista una sosta ristoro. Per il rientro  si scende verso la stazione di Toline dove salendo sul treno si arriva a Pilzone

La prenotazione ci permetterà di organizzare meglio la giornata.