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  GITA  SENIOR                                      Mercoledė  19 FEBBRAIO

 

CANTIGLIO – BIV. PRESANELLA (m. 1082)

 

PUNTO DIPARTENZA: Parcheggio IPERSIMPLY (entrata Bar/tavola/calda) a Palazzolo

ORE DI CAMMINO EFFETTIVO: 4,30

DISLIVELLO: mt 600

DIFFICOLTA’: Facile

EQUIPAGGIAMENTO:invernale

PARTENZA ORE: 8.00

COORDINATORE: Rapetti Lucio

 

Percorribile tutto l’anno, solitamente aperto di domenica dal gruppetto dei volontari che tengono viva la memoria della resistenza.

In macchina dalla val Brembana fino a San Giovanni Bianco dove si prende la strada della Valtaleggio fino al curvone del ponte del Becco (m. 593). Ampio parcheggio.

A piedi. Da qui in un’ora e mezza circa un sentierino ben segnato piuttosto ripido immette sulla mulattiera che, seguita a destra, valicando alcune sellette, porta alla conca pratosa con baite recuperate, una delle quali divenuta il rifugio privato Presanella. Poco sopra, la chiesetta di San Lucio. Ritorno: per lo stesso percorso, seguendo eventualmente l’intera mulattiera che percorre la val Asinina passando accanto all’antico ponte.

Oppure: scendere agli abbeveratoi. Di qui proseguire per il sentiero basso che attraversa, anche in salita, alcuni valloncelli, uscendo sulla mulattiera proveniente da Pianca (m. 810), da dove per asfaltata si scende al bivio di San Giovanni Bianco (per il recupero della macchina al Ponte del Becco occorre l’autostop o la voglia di affrontare ancora quattro chilometri tra le gole dell’Enna!).

Un percorso pių ‘alpinistico’ completamente ad anello č il seguente. Da San Giovanni Bianco salire a Pianca (m. 810) dove c’č u n sufficiente parcheggio vicino alla chiesa. Da qui prendere il sent. sv 131 (a volte un po’ nascosto dai rovi nel suo inizio). Poco dopo la santella Mater Pietatis (m. 868) siamo al bivio tra il sentiero alto e quello basso (che prenderemo al ritorno). Il sentierino, che prendiamo a dx,  č spesso ridotto a traccia, ma sempre ben segnato in azzurro; sale e scende, attraversa tutta la base del gruppo calcareo soprastante, passando canaloni e vallette (in un canalino una lapide ricorda un escursionista qui deceduto).  In seguito il sentiero diventa sempre pių evidente, raggiunge la vasca d’acqua sotto la chiesetta di San Lucio sopra i prati di Cantiglio e del rifugio Presanella. Per il ritorno, si torna alla vasca, prendendo il sentiero basso, segnato in bianco e rosso, che, dopo aver perso abbastanza quota, traversa a sinistra vari valloni, salendo poi ad una selletta , da dove ci si ricongiunge col sentiero dell’andata. Il tempo impiegato per l’intero giro č di h 4.30, mentre il dislivello in salita č di circa 600 metri all’andata e di circa 200 metri per il ritorno.