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GITA SOCIALE                                                      Domenica 13 Maggio

 

MONTE SASNA (m 2229)

 

ITINERARIO STRADALE: Palazzolo, Darfo Vilminore di Scalve Nona.

PUNTO DI PARTENZA: Chiesa Di Nona (m.1341)

QUOTA MASSIMA: 2229 m

DISLIVELLO: 888 m;

TEMPO DI PERCORRENZA : 2.5 per la salita

DIFFICOLTA': E Escursionistico

EQUIPAGGIAMENTO: Per escursionismo

PARTENZA ORE: 7,30 dal Piazzale del Municipio

COORDINATORI: Sergio Corioni – Massimiliano Chiari

 

 Posteggiata l'auto, a piedi si prende la strada asfaltata a fianco della chiesa stessa (via San Fermo) che sale nel vallone principale terminando dopo poche centinaia di metri. Si procede sul sentierino a tergo che porta al casotto dell'acquedotto comunale dove si ricongiunge con la mulattiera principale che si inoltra nel vallone con rado bosco. All'uscita di quest'ultimo, in vista delle baracche ristrutturate delle miniere abbandonate di colore rosso, si ignora la prima stradina in piano sulla sinistra, prendendo però la seguente sempre a sinistra, che passa il torrente e raggiunge in breve due baite diroccate; con ampio giro si raggiunge infine il Passo Manina . Dal Passo si svolta a destra e si raggiunge in breve la bella cappella e si rimonta la cresta del Sasna . Si giunge così alla croce dell'anticima e subito dopo alla cima vera e propria con un'altra croce più piccola. Per la discesa si scende sulla cresta nord-est opposta (segnavia [409]) fino al colletto, scendendo poi a destra ad un laghetto e per tratturi ad una baita. Si seguono sempre i tratturi che scendono direttamente su una dorsale evitando così di passare dal casolare Bella Valle. Ci si ricongiunge comunque con la sterrata in piano che porta a quest'ultima baita e la si segue in direzione opposta verso destra, sempre in piano. Si raggiunge così un gruppo di baite di alpeggio, dal quale si scende per la stradina sterrata nella valle perdendo quota. La stradina di servizio all'alpeggio entra nel lariceto, passa dalla Baita Esenne e con una serie di tornanti scende alla base del pendio, dal quale ora in piano si ricollega alla chiesa del paese di Nona.