VARAZZE -LIGURIA

MADONNA DELLA GUARDIA

  ITINERARIO STRADALE : con Pullman

  DIFFICOLTÀ’: Turistico (T)

  EQUIPAGGIAMENTO: Da tempo libero

  DISLIVELLO: m416

  TEMPI DI PERCORRENZA: salita c.a h.1,30, discesa h 1

  PARTENZA ORE: 6.30 dal piazzale del municipio

  COORDINATORI: Angelo Lazzari - Gualtiero  Sepati

Si parte dall’abitato di Varazze imboccando prima via Cavour e successivamente via Don Minzoni su strada asfaltata in ripida salita fino a superare il ponte che scavalca l’Autostrada. Un sentierino, limitato da una catenella facilmente superabile, porta in pochi minuti ad incrociare la comoda mulattiera che in ampi giri sale alle poche case della località Bragi e quindi alla forcella di Pian della Noia (m 347 ) avendo a nord il Monte Beigua ( m 1286); a questo punto si continua a destra lungo la mulattiera raggiungendo prima una Cappella e poi la Chiesa della Madonna della Guardia. In loco ampie possibilità di sosta e di ristoro. Da qui magnifici panorami verso levante sui Piani d’Invrea, Cogoleto, Arenzano e Genova, verso ponente su Varazze, Albisola e Savona fino a Capo Noli, verso sud sul Mar Ligure con la possibilità nelle giornate limpide di vedere il profilo della Corsica.

 Per chi non volesse affrontare la salita o per chi dopo la salita avesse ancora voglia dì camminare un pò esistono due percorsi a mare particolarmente pittoreschi : verso Genova, lungo il Lungomare Europa (lavori finiti da un anno) che, recuperando la pista ciclo-pedonale attrezzata lungo l’antico percorso della linea ferroviaria in riva al mare, in circa 5 km porta a Cogoleto con vedute su calette e piccole insenature, passando in gallerie illuminate sotto i Piani d’Invrea ( volendo, è possibile anche noleggiare delle biciclette); verso Savona, dopo aver attraversato i Cantieri Navali Baglietto ed il nuovo Porto Turistico, con un percorso pedonale a picco sul mare, arriva in circa 3 km a Celle Ligure, paese dalla bellissima spiaggia e dal caratteristico abitato del centro storico.

ISCRIZIONI ENTRO VENERDI’ 7 MAGGIO SALVO ESAURIMENTO ANTICIPATO DEI POSTO DISPONBILI.