GITA  SOCIALE                                  Domenica  11  GENNAIO

                                          GITA CON CIASPOLE

RIFUGIO LISSONE  

 

ITINERARIO STRADALE:  Palazzolo sull’Oglio, Iseo, Breno, Cedegolo. Valle

PUNTO DI PARTENZA: Valle

DISLIVELLO: m.644

TEMPO EFFETTIVO: ore 2.45

DIFFICOLTA’: EQUIPAGGIAMENTO: da escursionismo invernale

PARTENZA ORE: 7.30 dal piazzale del municipio

COORDINATORI: Mentasca Ugo – Rubagotti Emilio

 

Ci si incammina lungo la strada (o la traccia della strada se c’e’ neve) che s’inerpica poi con alcuni tornanti in mezzo al bosco sul fianco settentrionale della valle alle pendici della Cima di Boazzo. S’arriva ad una radura dove si passa accanto alla costruzione che un tempo ospitava l’albergo rifugio Stella Alpina, e si continua sulla traccia della strada che prosegue per un lungo tratto a mezzacosta.. Superata la cappella del morti si risalgono ancora alcuni tornanti e si sbuca nell’ampia e soleggiata radura dove sorge la Malga Lincino.

I non esperti possono fermarsi qui a godere della pace e della tranquillita’ del luogo.

Il tratto successivo (le scale dell’Adame’) è piuttosto ripido e puo’ presentare dei tratti ghiacciati  dove potrebbe essere necessario indossare i ramponi (utile anche la piccozza)  Senza raggiungere la malga, ma avendola in vista, ci si sposta verso destra giungendo ai piedi d’un enorme gradino in parte roccioso ed in parte boscoso. Si risale il gradino seguendo la traccia innevata d’un sentiero a tratti scavato nella roccia e che, con una serie interminabile di tornanti, (sono le cosiddette Scale dell’Adame’) sbuca su di un poggio all’imbocco della Val Adame’. Davanti agli occhi dell’escursionista si stende la lunga e selvaggia Valle Adamellina  che risale tortuosa verso il passo di Fumo; aspri picchi granitici la circondano da tre lati mentre verso occidente lo sguardo spazia verso le dolomitiche forme delle Alpi Orobie. Ci si addentra per un brevissimo tratto nella valle, si attraversa su un ponte il torrente Poja e, piegando a destra si raggiunge il vicino  e visibile Rifugio Lissone dominato dalla imponente mole del corno di Grevo